“I racconti del I Maggio”, documenti e testi dagli archivi CGIL di tutto il Paese.
Quest’anno la festa del I Maggio non si è potuta svolgere nelle piazze, e nemmeno il grande, tradizionale concerto in piazza San Giovanni a Roma. Nella memoria del nostro Paese una sola generazione non ha conosciuto la Festa del Lavoro, quella fra il1924 ed il 1946, a causa del divieto imposto dal fascismo. Il nostro archivio ha voluto ricordare proprio il I Maggio del 1946 nelle parole d’ordine della scaletta preparata dalla Segreteria della Camera del Lavoro per i sindacalisti che avrebbero parlato nelle piazze del nostro territorio: pane, pace, lavoro, libertà.
